Nevegal, 17 febbraio 2019
Quinta ed ultima prova della stagione del circuito Lattebusche. Iniziamo dalle buone notizie. Ottima la prova dei baby sauri Davide Francescutti e Tito De Osti. Davide va sul podio piazzandosi al quarto posto. Tito sfiora il podio e si piazza al sesto posto: sua migliore prestazione della stagione. Anche Gregorio Girardi fa bene nella gara, con un bel decimo piazzamento che anche per lui rappresenta la migliore prestazione della stagione. Peccato per il baby sauro Vedana Niccolò che salta una porta. Bravi quindi nel complesso i baby sauri. Tre atleti nelle prime dieci posizioni su una squadra di quattro elementi. Non male. Bravi Baby Sauri!!!! ….. e queste sono le buone notizie. Passiamo alle cattive Le baby saure sbagliano tutto: Ekaterina Naccari cade ed inforca mentre Anna Varagnolo inforca e salta. Ad Ekaterina, questa prestazione, costa il secondo posto in classifica generale mentre Anna perde l’occasione per mettere da parte punticini per accedere alla finale. La velociraptor Sofia Simonetti per solidarietà con le baby saure Ekaterina ed Anna, invece, pensa bene di cadere. Riassumendo la valanga rosa zoldana è rovinosamente rotolata a valle. Zero punti e “zeru tituli” come diceva il più sopravvalutato allenatore di calcio dell’universo conosciuto. Chiudiamo con le notizie medie.
Addolcisce l’amaro calice la prova del velociraptor Riccardo Rebuli che si piazza al quarto posto. Discesa pulita senza fronzoli che lo porta sul podio.
Il velociraptor Teo Quy Bagatella arriva sesto. Bel piazzamento direte voi? Bel piazzamento un CORNO dico io. Prima di partire ci aveva promesso di spaccare almeno quattro pali mentre è disceso con la stessa flemma con la quale Wanda Osiris scendeva le scale verso la ribalta del teatro. Ad onor del vero due lunghe interruzioni proprio a ridosso della sua partenza hanno di certo influito sulle condizioni della pista e sulla concentrazione quando era già sulla partenza. Ma Teo ci ha abituati bene, tanto bene e proprio in questa gara ci aspettavamo qualcosina in più.
Visentin Cristiano si prende 14 punti con una bella 17° posizione. Sta arrivando la primavera e l’insolito clima mite ha in parte risvegliato Renè Fattor detto “mrmot“. 20° posizione per lui e punti pesanti per la finale del Grand Prix.
Si è piazzato al 27° posto Olivier Matteo che prende qualche punticino ed al 34° posto Giovanni Carraretto. D’Incà Matteo chiude la fila dei velociraptor zoldani al 43-esimo posto. Alla fine della quinta prova la classifica generale ci dice che vanno dritti in finale senza passare dal via 11 nostri atleti
- Ekaterina Naccari
- Davide Francescutti
- Tito De Osti
- Gregorio Girardi
- Enrico Bien
- Cristiano Visentin
- Giovanni Carraretto
- Matteo Olivier
- René Fattor
- Teo Quy Bagatella
- Riccardo Rebuli
Dovranno passare per le forche caudine della finalina 4 atleti
- Anna Varagnolo
- Niccolò Vedana
- Sofia Simonetti
- Mattia D’Incà